lunedì 31 ottobre 2011

CASAPOUND RIVA: CON AUGUSTO GRANDI A LEZIONE DI GIORNALISMO


Riva del Garda, 30 ottobre - “Scemo chi legge” è il titolo del workshop di giornalismo che l'associazione CasaPound Italia ha organizzato sabato scorso presso l'Astoria Park Hotel di Riva del Garda.
Protagonista dell'iniziativa è stato Augusto Grandi, giornalista e scrittore italiano, dal 1987 redattore del quotidiano economico “Il Sole 24 Ore”, come corrispondente per Torino, Piemonte e Valle d'Aosta.
Nella sala dell'evento un pubblico interessato di oltre cinquanta ragazzi, tra universitari studiosi del settore della comunicazione e semplici appassionati dell'argomento.

L'intervento di Grandi ha spaziato dai consigli, piccoli segreti ed indicazioni generali per scrivere un pezzo al funzionamento di una redazione, per arrivare a trattare del cambiamento dell'informazione nell'era di internet e dei blog, con il problema della verificabilità delle fonti.
Si è parlato anche del codice etico del giornalista e del suo rapporto con la verità dei fatti.

La seconda parte del workshop è stata dedicata alla presentazione dell'ultimo libro di Augusto Grandi, scritto in coppia con Teresa Alquati, "Eroi e cialtroni: 150 anni di contro storia", pubblicato da Politeia, in cui si analizza in chiave critica la storia economica dell'Italia dall'unità ad oggi. Un libro che è utile per capire i punti deboli del nostro sistema economico: come la scarsa propensione all’investimento, la difficoltà nel competere con l’estero, la privatizzazione degli utili e la collettivizzazione delle perdite, la costante conflittualità con i sindacati. Una mentalità tipica della maggioranza del Padronato nostrano. Un Padronato che ha spesso puntato tutto sul contenere gli aumenti salariali piuttosto che investire in ricerca ed innovazione, la stessa strategia riproposta ora da Marchionne per la Fiat.


 


Ufficio Stampa CasaPound Italia Riva


342/3151297


casapoundriva@yahoo.it


 

domenica 30 ottobre 2011

CUNEO, 29 OTTOBRE: AGGREDITO MILITANTE DI CASAPOUND ITALIA


Questa sera in pieno centro città un militante di CasaPound Italia ha subito un aggressione da parte di un gruppo composto da una decina di individui riconducibili all’area antifascista e della sinistra antagonista.


Il tutto è avvenuto di fronte ad una pizzeria di corso Nizza dove il militante si trovava per cenare e dove è stato riconosciuto dal gruppo antifascista che lo ha immediatamente aggredito e poi si è allontanato quando sono giunti dei passanti a poca distanza.
 


Oggi a Cuneo era in programma una manifestazione antifascista con cui si chiedeva la libertà per coloro i quali il 26 febbraio avevano assaltato l’inaugurazione della sede di CasaPound Cuneo in cui, è bene ricordarlo, un altro ragazzo era stato ferito alla testa con un sampietrino.


Al termine di tale presidio quindi i ragazzi che vi avevano partecipato si sono messi a girare per la città a fare nuovi atti di inaccettabile violenza.


"In città si è creato un clima di odio generato dagli antifascisti – dichiara Massimo Massimino, portavoce di Cpi Cuneo - che con i loro atti di violenza ed intolleranza dimostrano sempre di più il loro vero volto, quello visto in tanti anni, di braccio violento della democrazia a senso unico; inoltre - conclude - Ci aspettiamo una ferma condanna unanime da parte tutte le forze politiche per questi atti di violenza".
 


Marco Racca coordinatore regionale dell'associazione di promozione sociale ha dichiarato commentando l'accaduto "Sappiamo tutti perchè accadono queste cose in città; c'è un'amministrazione intollerante che ha surriscaldato gli animi e che ha creato un alibi politico a questi atti di violenza."


"Ricordo bene" ha aggiunto Racca "Panero di Rifondazione Comunista sostenere che a Cuneo con la nostra presenza sarebbero aumentati gli atti di intolleranza. Aveva ragione, peccato che gli unici intolleranti in città siano gli antifascisti. Lo dimostrarono il 26 Febbraio scorso quando tentarono di uccidere con un sampietrino un militante di CasaPound, lo continuano a dimostrare oggi quanto in dieci/otto aggrediscono un militante di CasaPound."


"Gli 'sgherri' di Panero e Valmaggia vanno in giro per la città spargendo odio mentre i loro referenti istituzionali li spalleggiano e li coprono: questa è la loro Democrazia".
 

ALLUVIONE: I VOLONTARI DI CASAPOUND ITALIA AD AULLA (MS) PER RIPULIRE DAL FANGO STRADE ED EDIFICI


La protezione civile di Cpi sta organizzando anche una raccolta di beni non deperibili


 


Aulla (Massa Carrara), 29 ottobre - CasaPound Italia scende in campo per gli alluvionati di Liguria e Toscana. Una ventina di volontari toscani de "La Salamandra", gruppo di protezione civile di Cpi, da oggi è ad Aulla, in Lunigiana, uno dei centri più colpiti dal nubifragio, e sta affiancando la popolazione, gli operatori e gli altri volontari nell'opera di pulizia da fango e detriti di edifici pubblici, strade e cantine. Attraverso le sue sedi di Massa e La Spezia, inoltre, Cpi sta organizzando una raccolta di beni non deperibili da destinare alle popolazioni dei comuni colpiti dal maltempo sia nella provincia di Massa Carrara che alle Cinque Terre, nello spezzino.


 


"Vista la situazione ancora critica che abbiamo trovato - spiega da Aulla il responsabile toscano della Salamandra Lorenzo Berti - garantiremo il nostro aiuto ininterrottamente almeno fino a martedì. Contestualmente, abbiamo iniziato la raccolta di materiale a favore della popolazione locale, che ha perso tutto, e degli alluvionati delle Cinque Terre. Sarà possibile portare il proprio aiuto (di vestiti e beni alimentari e non alimentari non deperibili) presso le sedi di CasaPound Italia a Massa, in Via Ghirlanda 47, e a La Spezia, in piazza S. Domenico di Guzman".



30 OTTOBRE 1885: AUGURI EZRA!


martedì 25 ottobre 2011

NOVEMBRE IRLANDESE AL CUTTY SARK VERONA

Venerdì 4 ore 21.30 concerto live irish pub music by 3fullG

Mercoledì 9 ore 21 cineforum "Una scelta d'amore"

Mercoledì 16 ore 20 cena tradizionale irlandese
prenotazioni all'indirizzo cuttysark.verona@yahoo.it

Venerdì 18 ore 21 presentazione del libro "L'I.R.A. dei murales"
a seguire risotto alla Guinness offerto

Mercoledì 23 ore 21 cineforum "Nel nome del padre"

Sarà allestita una mostra fotografica sulle tensioni e le lotte nell'Irlanda del Nord

Per tutto il mese Guinness alla spina, Jameson, Baileys, Strongbow, snakebite e tanto altro.


A breve maggiori news su ogni serata

Supporta i pub dei camerati.


sabato 22 ottobre 2011

SABATO 29 OTTOBRE - LA NOTTE DEI DANDY

SERATA PIANO BAR
con i ragazzi degli INTRUSO

---- ENTRATA LIBERA ----

gradite giacche cravatte per i dandy del terzo millennio
e gonne e tacchi per le lady
DRINKS PER TUTTI!

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in esposizione la collezione autunno/inverno del
DANDI - Abbigliamento Outlet -
Via 4 Novembre 13
Sant'Ambrogio di Vapolicella


venerdì 21 ottobre 2011

"L'ARENA" 21/10/2011 - CASAPOUND RICORDA UNA STRAGE DONANDO IL SANGUE

A BORGO TRENTO. Iniziativa nazionale

CasaPound ricorda una strage donando il sangue
Una dozzina gli universitari recatisi al centro trasfusionale


«Io ho quel che ho donato». Con questo slogan CasaPound Italia ieri mattina ha promosso, nell'anniversario della strage di Gorla, una raccolta di sangue in 25 piazze italiane. Da Aosta a Palermo, da Bolzano a Sassari, i militanti di Cpi, in collaborazione con altre associazioni, sono stati nei centri trasfusionali per compiere un concreto atto di solidarietà che ciascuno può compiere a costo zero e con un minimo sforzo, ma sempre con responsabilità.
Una dozzina di universitari hanno iniziato la tipizzazione per donare il sangue, come possono fare tutte le persone con un'età compresa tra i 18 e i 65 anni, in buone condizioni fisiche generali e con un peso non inferiore ai 50 chilogrammi. L'iniziativa, pensata in ricordo dei 184 piccoli martiri uccisi il 20 ottobre del 1944 dal bombardamento alleato sulla scuola elementare Francesco Crispi nel quartiere Gorla a Milano, sarà un appuntamento annuale ed è organizzata dal Grimes, il Gruppo di intervento di medicina sociale di Cpi, un'associazione di medici e infermieri volontari nata con l´obiettivo da un lato di informare e supportare i cittadini perché possano difendersi dai difetti del sistema sanitario, dall'altro di promuovere azioni concrete.


Ragazzi di CasaPound al Centro trasfusionale di Borgo Trento DIENNE

giovedì 20 ottobre 2011

I BLACK BLOC NON ESISTONO! (CARTELLONI AFFISSI ALL'INGRESSO DELL'UNIVERSITA' DI VERONA)

Sono l'ennesimo alibi di chi si ostina a proteggere i soliti noti (figli della sinistra come anche i collettivi veronesi Metropolis e Studiare con Lentezza).

A distruggere Roma sono stati gli stessi che:
_il 28 ottobre 2008 hanno messo a ferro e fuoco Piazza Navona contro il Blocco Studentesco
_hanno devastato Palermo e Cuneo ferendo gravemente alcuni nostri ragazzi (cercare su YouTube per credere!)
_ogni giorno, anche all’Università di Verona, cercano di ostacolare ogni nostra attività per cieco fanatismo bloccando aule e bandi studenteschi

NOI IN PIAZZA A ROMA IL 15 OTTOBRE NON C’ERAVAMO
ma la prossima volta indiremo una CONTROMANIFESTAZIONE
contro le banche, l'usura e i ladri di futuro e per difendere la nostra città.

domenica 16 ottobre 2011

MARTEDI 18 OTTOBRE ALLE ORE 14.30, INCONTRO IN UNIVERSITA'



 

14.10.2011 - "QUANDO LO STATO UCCIDE" - PRESENTAZIONE AL CUTTY SARK DI VERONA



 

INDIGNATI: CASAPOUND ITALIA, BLACK BLOCK ALIBI PER PROTEGGERE I SOLITI IMPUNITI


Iannone, la prossima volta anche noi in piazza per manifestare e difendere Roma


 


Roma, 16 ottobre – ‘’I black bloc non esistono, sono l’ennesimo alibi di chi si ostina a voler proteggere i soliti noti. A distruggere la città, a incendiare macchine di cittadini indifesi, a trasformare 20 metri cubi di sampietrini in proiettili sono stati gli stessi che il 28 ottobre del 2008 hanno impunemente messo a ferro e fuoco piazza Navona per difendere le ragioni dell'antifascismo militante contro il Blocco studentesco; gli stessi che hanno incendiato cassonetti e devastato il centro di Palermo per impedire la presentazione del libro di Domenico Di Tullio ‘’Nessun dolore, una storia di CasaPound’. Gli stessi che hanno devastato Cuneo e ferito gravemente un nostro responsabile per scongiurare l’apertura di una sede di Cpi e che ogni giorno aggrediscono i nostri militanti nelle Università di mezza Italia per impedirgli di fare politica. Sono quelli che fanno i cortei scortati dalla polizia e che arrivano a Roma in pullman con de Magistris’’. Lo afferma in una nota il presidente di CasaPound Italia Gianluca Iannone.


 


‘’Il signoraggio, l’usura, l’emergenza casa, il precariato sono i problemi del paese, e non da ora - aggiunge Iannone - Sono gli stessi problemi contro cui il nostro movimento si batte da anni in una beata solitudine. Eppure il governatore uscente della Banca d’Italia, pur condannando gli episodi di violenza, ha ritenuto di esprimere solidarietà e comprensione ai cosiddetti indignati. Il fatto che Draghi offra ‘protezione’ a questi 'ragazzi' la dice lunga su chi ci sia dietro queste scene di follia collettiva. Quanto a noi, che ogni giorno lottiamo nelle strade, nelle scuole e nelle università di tutta Italia per affermare questi principi, ieri in piazza non c’eravamo, ma la prossima volta indiremo una contromanifestazione contro le banche, l'usura e i ladri di futuro e per difendere la nostra città''.
 

sabato 15 ottobre 2011

ROMA, 15 OTTOBRE

Via Napoleone III, Roma.
Mentre la feccia rossa incendia la città... CasaPound è ancora una volta una barricata.

Orgogliosi della nostra famiglia.

lunedì 10 ottobre 2011

NAPOLI: BLOCCO STUDENTESCO, I COLLETTIVI AGGREDISCONO E LA POLIZIA LI LEGITTIMA


Napoli, 10 ottobre - "L'aggressione compiuta ai nostri danni questa mattina nei pressi della facoltà di giurisprudenza dell'università Federico II di Napoli è un fatto di una gravità assoluta. Rappresenta l'ennesimo atto di violenza compiuto dall'estrema sinistra, con l'aggravante in questo caso del comportamento complice delle forze dell'ordine". Lo riferisce in una nota il responsabile nazionale universitario del Blocco Studentesco, Davide Di Stefano, commentando l'aggressione subita questa mattina a Napoli dai militanti del movimento studentesco di CasaPound Italia.


Al termine di un volantinaggio infatti, circa un centinaio di esponenti dell'estrema sinistra hanno dato vita ad un corteo non autorizzato che è terminato con l'aggressione a due militanti del Blocco. Al tentativo degli altri ragazzi di tornare indietro per aiutarli, le forze dell'ordine hanno risposto fermandoli e colpendo un altro ragazzo del Blocco Studentesco con una manganellata, mandandolo in ospedale. Inoltre tre ragazzi del movimento studentesco di Cpi si trovano tutt'ora in Questura in stato di fermo.


"Tutto questo è inaccettabile - conclude Di Stefano - Episodi del genere si ripetono di continuo, come pochi giorni fa, quando la coordinatrice regionale di Cpi, Emmanuela Florino, è stata aggredita sempre davanti all'università. Non siamo più disposti a subire gli attacchi degli antifascisti militanti, non possiamo più tollerare l'inadeguatezza delle forze dell'ordine".

domenica 9 ottobre 2011

NOI A FIANCO DI CHI NON HA CASA, VOI DI CHI LE COSTRUISCE


"Il Comune di Roma, non contento di aver disatteso gli impegni assunti contestualmente al pacifico sgombero di via Val d'Ala, nel quartiere Montesacro, oggi effettua uno sgombero coatto a Casalmonastero, dove molte di quelle famiglie avevano trovato rifugio".


 


Così in una nota Andrea Antonini, vice-presidente di Casapound Italia, sullo sgombero effettuato questo mattina da decine di agenti in tenuta antisommossa. "In periodo di crisi, tutte le istituzioni - Prefetto, Questore, Sindaco - che quattro mesi fa avevano promesso la sistemazione delle 31 famiglie in stato di grave emergenza abitativa, hanno trovato le risorse economiche per effettuare uno sgombero traumatizzante per donne, anziani, disabili e bambini".


 


Continua la nota "Siamo stufi di sentire appelli al rispetto delle istituzioni quando queste sono le prime a tradire quotidianamente una fiducia che, oramai, i cittadini non le accordano più". Conclude la nota "La prossima settimana saremo in Capidoglio per mostrare al Sindaco che, mentre i suoi collaboratori si ingrassano all'ombra del Marco Aurelio, migliaia di famiglie pagano sulla propria pelle una crisi governata solo con le forze di polizia".








 

venerdì 7 ottobre 2011

PAROLE AL BANCONE: QUANDO LO STATO UCCIDE - 14 OTTOBRE



 


Questo Venerdì ricominciano, per il terzo anno, gl'incontri del ciclo "Parole al Bancone", presso il circolo culturale Cutty Sark di Via Poloni 30. Il primo evento sarà la presentazione del libro "Quando lo stato uccide" di Lai e Della Longa, edito dalla Castelvecchi. All'evento organizzato dalla sezione locale di CASAPOUND ITALIA sarà ospite, oltre agli autori, l'avvocato penalista Giovanni Adami e a presentare la serata il responsabile cittadino Marcello Ruffo, che commenta:"Presenteremo un libro che tocca storie di vita di persone molto differenti tra loro, (ndr. Gabriele Sandri, Stefano Cucchi, Carlo Giuliani e altri) ma accomunate da una stessa fine. Sulle loro morti sono state date varie interpretazioni. "Quando lo stato uccide" rappresenta un'analisi razionale di tutto ciò." e conclude facendo riferimento alla situazione della nostra città "Verona non è, purtroppo, estranea a questi avvenimenti. E' disastrosa e a volte letale la situazione del carcere di Montorio, che passa spesso in cronaca per raccontare le storie finite male di alcuni detenuti e proprio in questi giorni si e' tenuto il processo per il caso dell'Ultras bresciano Paolo Scaroni. In questo caso non c'e' stata la morte, ma riteniamo che è doveroso fare chiarezza e giustizia su un avvenimento che ha portato l'invalidità totale di un ragazzo e troppi segreti e manomissioni da parte di chi deve gestire la nostra sicurezza"

mercoledì 5 ottobre 2011

QUESTO VENERDI, CON BIRRA PAULANER A 2 EURO




“MORIRAI UNA RATA ALLA VOLTA”, BLITZ BLOCCO STUDENTESCO UNIVERSITA’ SUL CARO AFFITTI


VERONA, 5 OTTOBRE 2011 – “Come se non bastasse una prima rata da più di 800 euro, anche quest’anno molti studenti fuori sede si trovano costretti a pagare affitti usurai per misere stanze in appartamenti fatiscenti, spesso senza regolare contratto di locazione”. Duri i toni di Alessandro Gandini, coordinatore regionale, mentre altri militanti volantinano in merito.
Nella notte affissi in tutta la zona universitaria un centinaio di annunci simbolici di affitti irregolari a prezzi altissimi.


Per arginare questa piaga, continuiamo a proporre – spiega Gandini – la costituzione di un apposito ufficio regionale anti-speculazione a cui ogni privato si debba rivolgere prima di poter offrire i propri locali, affinché sia verificata la regolarità di tutte le pratiche necessarie”.


Con l’azione odierna, preceduta il 12 settembre da una atta ad illustrare il perché dell’aumento delle rette e i possibili rischi futuri, e l’altro giorno, in occasione dell’inizio dell’anno accademico, dalla distribuzione di depliant per matricole – interviene Martina Poli, Consigliere di facoltà a Lettere e filosofia – dimostriamo quale sia l’unico reale sindacalismo studentesco operante in quest’ateneo”.


La lista annuncia un incontro aperto a tutti, in aula rappresentanti al piano terra della facoltà di Lettere, per presentare le proprie proposte e soddisfare eventuali richieste, martedì 18 ottobre alle ore 14.30.