giovedì 31 marzo 2011

NESSUN DOLORE

“Forse non faremo mai la rivoluzione, ma quanto ci stiamo divertendo ..."

SABATO 9 APRILE ORE 11:30
Università Degli Studi di Verona - Facoltà di Lettere e Filosofia AULA 1.3 PRESENTAZIONE DEL ROMANZO-EVENTO
"NESSUN DOLORE - UNA STORIA DI CASAPOUND"

PARTECIPERANNO

DOMENICO DI TULLIO - AUTORE DEL ROMANZO
GIANLUCA IANNONE - PRESIDENTE ASSOCIAZIONE CASAPOUND ITALIA
ANGIOLA PETRONIO - REDATTRICE CORRIERE DEL VENETO E CORRIERE DI VERONA
MARCELLO RUFFO - COORDINATORE CITTADINO DI CASAPOUND ITALIA

A SEGUIRE APERITIVO E PRANZO CON I RELATORI SU PRENOTAZIONE -
MAGGIORI INFORMAZIONI SU WWW.BLOCCOVERONA.SPLINDER.
COM
O ALLA MAIL BLOCCOVERONA@YAHOO.IT

EVENTO ORGANIZZATO DALLA LISTA STUDENETSCA
- BLOCCO STUDENTESCO UNIVERSITA' -

PASSA PAROLA
RIPRENDIAMOCI LA PAROLA!

venerdì 18 marzo 2011

TU SEI ITALIANO E HAI UNA RIVOLUZIONE DA FARE




Piovono tricolori sulle città italiane. Dal Nord al Sud oggi si sono visti volteggiare nei cieli del Belpaese migliaia di volantini verdi, bianchi e rossi lanciati dai tetti dei palazzi, dalle terrazze dei monumenti, dalle finestre delle fabbriche per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una ‘pioggia’ di bandierine con su scritto ‘W l’Italia’ che hanno invaso strade, piazze e scalinate grazie a un centinaio di flash mob organizzati da CasaPound Italia lungo tutta la penisola, dal Brennero alla Sicilia. A Verona sono stati lanciati dal balcone della casa di Giulietta e in seguito distribuiti da una ventina di militanti per tutte le vie della città, trovando grande interesse tra i cittadini.



Sul fronte del volantino solo una scritta, ‘W l’Italia’, mentre sul retro Cpi dice la sua su cosa vuol dire essere italiani: ‘’Tu non sei una barzelletta, una ricetta, un monumento – si legge sul manifestino - Tu non sei ‘l'arte di arrangiarsi’ e il ‘chi te lo fa fare’. Tu non sei una pizza o una gondola, come ti vorrebbero all'estero. Tu non sei le divisioni artificiose, i particolarismi, i menefreghismi. Tu non sei la tua mafia, la tua burocrazia, il tuo Vaticano. Tu non sei vile, inutile e corrotto come il tuo Parlamento. Tu non sei ruffiano, parolaio e banale come la tua tv. Tu non sei rapace e banditesco come le tue banche. Tu non sei narciso e vuoto come la tua classe intellettuale. Tu non sei arrendevole, pauroso, sottomesso come ti vorrebbero. Tu sei italiano. E hai una rivoluzione da fare’’.



BANDA BLOCCO


E TU CHE NIENTE PUOI FARE RESTA PURE NASCOSTO
A SPIARE LE GESTA DI CHI VIVE DAVVERO!

lunedì 14 marzo 2011

FESTA CASAPOUND VERONA E BLOCCO STUDENTESCO

E non c'è niente da fare tu continua a dormire aspettando che cambi ma non cambia sicuro
siamo nati segnati siamo belli davvero
ecco i figli d'Italia, siamo i figli del nero
e non puoi fare niente non ci cambi davvero
quando passa la squadra passa il nostro pensiero
siamo una sfida alle stesse e un bel calcio nel culo siamo come la febbre che non passa sicuro!
siamo senza speranza
siamo senza speranza
e non c'è niente da fare non c'è niente da dire non c'è tempo da dare per chi non vuole capire
siamo il passo Romano e lo stesso saluto
siamo l'inno alla vita ecco ciò che è dovuto
e tu che niente puoi fare resta pure nascosto a spiare le gesta di chi vive davvero
siamo pronti ad assaltare
siamo un unico uomo
siamo un unico cuore molto più grande del vostro
SIAMO SENZA SPERANZA



MANIFESTAZIONE A BOLZANO

VIDEO UFFICIALE DELLA MANIFESTAZIONE




tratto da www.casapounditalia.org

Bolzano è Italia: in quattromila al corteo di CasaPound, 'Non si svende l'identità di un popolo'

Bolzano, 6 marzo – Quattromila persone, militanti di Cpi ma anche tanti cittadini, hanno partecipato ieri a Bolzano al corteo promosso da CasaPound Italia contro l'accordo siglato dal ministro dei Beni culturali Sandro Bondi con l'Svp per la 'storicizzazione' dei monumenti fascisti del capoluogo altoatesino. Partito da piazza della Vittoria e terminato nella stessa piazza con un simbolico lancio di rose rosse al monumento a Giuseppe Mazzini, il corteo era aperto da uno striscione in tedesco: ''Sì alla convivenza, no all'arroganza''. A seguire centinaia di tricolori che sventolavano, poi uno striscione cinque metri per tre: ''Nessun compromesso vale l'identità di un popolo''. Quindi le bandiere rosse con la tartaruga, simbolo di Cpi, e quelle del Blocco studentesco, con il fulmine cerchiato. E ancora striscioni con i nomi di tutte le regioni italiane, dal Piemonte alla Sicilia, dal Friuli Venezia Giulia alla Sardegna, portati dalle rappresentanze delle sedi Cpi di tutto il paese arrivate in Alto Adige per dire che ''Bolzano è Italia''.

A fare da sottofondo alla manifestazione la musica di Ludovico Einaudi, ma anche le canzoni di Rino Gaetano e di ZetaZeroAlfa, la band del leader di CasaPound Italia Gianluca Iannone, mentre il corteo si è concluso, dopo gli interventi sul palco di Iannone Maurizio Puglisi Ghizzi, Gianfranco Piccolin, Donato Seppi e di Andrea Bonazza, coordinatore regionale di Cpi, con l'inno di Mameli.

''Anche in questa occasione - sottolinea Cpi - la nostra festa ha trovato un contraltare nella protesta di pochi isterici saccenti che non hanno saputo far altro che rispondere a una manifestazione numerosa, giovane e gioiosa con una contromanifestazione vecchia, noiosa e priva di contenuti innovativi: Questa è la nostra risposta a chi non ci avrebbe voluto in piazza'''.





CLICCKA PER VEDERE ALTRE FOTO