venerdì 13 aprile 2012

Successo per l'Assemblea d'istituto ITIS MARCONI -CRISI ECONOMICA-


Martedì  10 e Mercoledì  11 Aprile si è tenuta, nella sala Verdi del complesso fieristico veronese, l’assemblea d’istituto dell’Itis Marconi. Oltre 800 studenti hanno partecipato all’incontro dal titolo “il tempo è denaro...il denaro ti consuma”. Augusto Grandi, saggista e giornalista del Sole 24 ore, ha spiegato agli studenti dell’Istituto  come è nata e come si sta sviluppando la crisi economica, quali saranno i possibili scenari futuri e quali potrebbero essere le possibili soluzioni per uscire dalla crisi. Paolo Giarirappresentante del Blocco Studentesco, e organizzatore dell’evento con la partecipazione degli altri rappresentanti d’istituto spiega: “Durante l’incontro molti studenti sono intervenuti facendo domande sull’Articolo 18, sul debito pubblico e sulle delocalizzazioni, questo dimostra l’ottima riuscita del dibattito che si è rivelato fruttuoso per tutti i convenuti. Io e gli altri rappresentanti d’istituto come promesso durante le elezioni studentesche- continua Giari- stiamo organizzando una giornata dello sport, che si terrà la prima settimana di Maggio, dove sarà possibile cimentarsi in discipline come il rugby, il calcio, la pallavolo, il basket e il tennis tavolo.”


giovedì 12 aprile 2012

Palladino in aula: ''Trattato come un narcotrafficante''. Processo rinviato all'8 maggio






MILITANTI PD AGGREDITI: L'IMPUTATO, TRATTATO COME UN TRAFFICANTE
(AGI) - Roma, 12 apr. - Con l'ammissione delle prove e della lista dei testimoni si e' aperto il processo nei confronti di Alberto Palladino, 25 anni, esponente del gruppo politico 'Blocco Studentesco', dell'area di Casapound Italia, accusato di aver preso parte all'aggressione di cinque esponenti del movimento giovanile del Partito democratico, avvenuta la notte del 3 novembre scorso a Prati Fiscali. Accusato di lesioni personali aggravate, violenza privata e porto d'arma impropria, Palladino, finito in carcere il 30 novembre e attualmente agli arresti domiciliari a Ronciglione (Viterbo), ha preso brevemente la parola per invitare il giudice a concedergli la liberta': "Sono stato arrestato a Fiumicino da venti poliziotti e carabinieri mentre rientravo da una missione umanitaria in Birmania e sono stato trattato come un trafficante di armi o di droga. Mi si accusa di aver picchiato, da solo, cinque persone quando non ho un particolare talento fisico da poter fronteggiare tutta questa gente. Non pratico neppure le arti marziali. Mi trovo coinvolto in una vicenda incresciosa che spero il giudice sapra' affrontare serenamente". Il tribunale si e' riservato di decidere sulla revoca dei domiciliari, alla luce, anche, del parere negativo del pm Francesco Minisci, secondo il quale Palladino puo' continuare a reiterare i reati contestati anche stando agli arresti in casa. L'8 maggio il processo proseguira' con l'audizione dei cinque aggrediti, costituiti parte civile attraverso gli avvocati Luca Petrucci e Cristina Michetelli. (AGI) Cop 121059 APR 12 NNNN