lunedì 8 dicembre 2008

Notizie da Roma



Blocco Studentesco: "Manifesti firmati da noi affissi in scuole di Roma sono un falso"Sui muri di numerosi istituti della capitale sono stati affissi dei manifesti a firma Blocco Studentesco. Sul manifesto si parlava dell'annullamento della manifestazione studentesca trasversale di venerdì 5 dicembre, uno sciopero al quale il Blocco aveva aderito.

In merito interviene Davide Di Stefano, responsabile del Blocco:"Questo manifesto è una provocazione della sinistra antagonista, rivendicata anche sul sito "Indymedia". Uno sciopero che sarebbe stato trasversale viene fatto passare come una nostra manifestazione, di fatto screditandoci. Non capiamo poi perchè sul manifesto si insista nel dire che il nostro movimento sia "amico" della polizia, quando gli unici collaboratori della DIGOS sono stati fin'ora Valerio De Rosas e Maurizio Angelillo, due militanti di sinistra."


11 commenti:

  1. Avete menato ragazzini inermi e quando sono arrivati i compagni ve le siete prese di santa ragione. Siete 4 gatti provocatori. Brocchi studenteschi.

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  2. ti sei dimenticato di dire che abbiamo violentato due anziane nigeriane.....


    i video parlano...tu chiacchieri

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  3. http://it.youtube.com/watch?v=7jY45lVue4w&feature=related

    uno di quei video che parlano...
    ma tanto è tutta una montatura operata dai comunisti di rai 3, già.

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  4. ed eccoti la risposta a quel video:
    http://it.youtube.com/watch?v=KdJFhgyDVfE&feature=channel

    come puoi vedere nessuno del blocco aggredisce, tantomeno gli studenti.

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  5. be lo si dice chiaro nel video al minuto 5:11. la rissa è stata causata dal non accettare presenze di destra nel movimento da parte della sinistra antagonista.
    che vuol dire che visto che le presenze di destra non si sentivano accettate dalla sinistra si son fatte accettare a forza menando dei liceali.

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  6. Per l'anonimo, che quando si firmerà sarà sempre troppo tardi, quello che c'è scritto al minuto 5:11 è un misto tra ironico e provocatorio. Come si può vedere nel video il grosso della protesta sta con i ragazzi del Blocco che non espongono alcun loro simbolo e non strumentalizzano la protesta. Questo alla componente antifascista non può andare bene e decidono di schierarsi contro il corteo cercando di bloccarlo. Il discorso è perciò completamente diverso da quanto da te riportato: gli antifa volevano assolutamente dare un connotato alla protesta potendo così glorificarsene, non essendoci riusciti hanno giocato la solita carta dello sterile antifascismo arrogandosi il diritto di decidere chi poteva far parte di un movimento dal quale loro stessi erano stati esclusi. E' un po' come quel bambino che siccome non è un granché e non viene fatto giocare si porta via il pallone così da non veder nessuno giocare. Per concludere i ragazzi del blocco erano parte pulsante della protesta, lo dimostra la costante presenza nei vari cortei, senza alzare alcun problema per la presenza di ragazzi di sinistra a guidare il corteo. La rissa di cui parli non è scoppiata perché i ragazzi del blocco non si sentivano accettati, bensì perché gli antifascisti volevano senza motivo impedire il passaggio di un corteo di studenti fatto che non poteva essere tollerato senza alcuna protesta.

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  7. e visto che non poteva essere tollerato son stti pestati a cinghiate gente che non c'entrava un cazzo, mi sembra giusto.

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  8. Visto che non poteva essere tollerato hanno cercato il dialogo per trovare una soluzione che non spaccasse il movimento. Al contrario gli antifascisti pensavano unicamente ad insultare e alzare la tensione tra i due cortei. L'unica affermazione corretta che hai fatto è che c'era gente che non c'entrava un cazzo, è vero, i trentenni antifascisti che hanno provocato lo scontro non c'entravano proprio un cazzo con le manifestazioni studentesche.

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  9. eh eh magari erano studenti fuori corso...
    vabbè comunque non si conclude un cazzo come al solito.

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