sabato 2 aprile 2011

L'EUROPA MUORE A TRIPOLI - L'ITALIA MUORE A LAMPEDUSA


Striscioni per le strade e cartoline nei mercati a firma CasaPound Italia,'L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa'



''L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa". Questo il testo di centinaia di striscioni a firma CasaPound Italia comparsi nella notte in tutta Italia ''per stigmatizzare il comportamento vergognoso del governo italiano e dell'Unione europea sulla guerra in Libia e sulla gestione del tragico esodo di profughi e immigrati dal Nordafrica che sta facendo del nostro Paese, da Ventimiglia a Lampedusa, la prima vittima dell'ingordigia anglo-americana e dell'irresponsabile egoismo francese''.

(VERONA - CORSO MILANO)


Da Bolzano a Palermo, piazze, mercati e centri commerciali di oltre cinquanta città italiane questa mattina sono state 'invase' da migliaia di 'cartoline' di Lampedusa: volantini che raffigurano l'isola com'è oggi, non ancora la Portofino di cui parla Berlusconi, ma terra di caos e tomba di tutte le false e ipocrite speranze sulla logica dell''accoglenza'', della ''convivenza'' e del ''pacifismo'' a comando.






''Ti hanno detto che a Lampedusa è tutto a posto. Non è vero - si legge sul volantino - Ti hanno detto che abbiamo bisogno di più immigrati. Non è vero. Ti hanno detto che la guerra in Libia è una guerra giusta. Non è vero. Ti hanno detto che in questa guerra agiamo da protagonisti. Non è vero. Ti hanno detto 'tranquillo: benzina e bollette non andranno alle stelle' . Non è vero. Solo questo è vero:


L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa.  L'Europa muore a Tripoli, e i suoi assassini sono l'ingordigia anglo-francese, il mammut burocratico di Bruxelles, l'eterna sudditanza verso i padroni del vapore, la pavidità che paralizza. L'Italia muore a Lampedusa, e i suoi assassini sono l'inettitudine della destra di governo, il servilismo della sinistra all'opposizione, le speculazioni della Confindustria in cerca di nuovi schiavi, i calcoli del Vaticano in cerca di nuovi fedeli''.

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