Il 7 Giugno, data della kermesse elettorale, Casapound Verona, nella sua sede di Via Poloni 30, alle ore 16:30, presenterà per la prima volta in una cornice ufficiale di conferenza-dibattito il nuovo manifesto politico-culturale nato all’interno del movimento. E’ l’occasione per dare un’evidenza formale verso il pubblico esterno al movimento di Gianluca Iannone nel suo porsi come punto di rottura agli schemi ormai stretti e stantii dei concetti tradizionali della destra radicale.
Casapound si stacca dalla definizione di “destra” per forgiare il concetto di “estremocentroalto”, tre parole provocatoriamente e dinamicamente unite insieme, indivisibili tra loro ma ben rappresentative dell’innovazione di cui sono espressione.
“l’ottocento è morto, il novecento è morto. Noi invece ci sentiamo benissimo”. E’ così che inizia il manifesto dell’”estremocentroalto”, un incipit che condensa l’idea che è ora di dimenticare le etichette sterili della destra e della sinistra, di dare una svolta epocale al fare politica e al porsi come riferimento della comunità.
Il relatore Gianluca Iannone, leader del movimento, darà voce a questo nuovo concetto. Verranno circoscritte le premesse che hanno portato a una svolta culturale e politica di tale peso, verranno definiti i corollari del manifesto. Verrà data voce alle posizioni che di questa svolta non fanno parte.
Si assisterà a un vivace dibattito, ma soprattutto sarà la prima uscita ufficiale e pubblica di una concezione già radicata all’interno del movimento di Iannone e palesata dalle sue azioni politiche di forte impatto mediatico.
Casapound si stacca dalla definizione di “destra” per forgiare il concetto di “estremocentroalto”, tre parole provocatoriamente e dinamicamente unite insieme, indivisibili tra loro ma ben rappresentative dell’innovazione di cui sono espressione.
“l’ottocento è morto, il novecento è morto. Noi invece ci sentiamo benissimo”. E’ così che inizia il manifesto dell’”estremocentroalto”, un incipit che condensa l’idea che è ora di dimenticare le etichette sterili della destra e della sinistra, di dare una svolta epocale al fare politica e al porsi come riferimento della comunità.
Il relatore Gianluca Iannone, leader del movimento, darà voce a questo nuovo concetto. Verranno circoscritte le premesse che hanno portato a una svolta culturale e politica di tale peso, verranno definiti i corollari del manifesto. Verrà data voce alle posizioni che di questa svolta non fanno parte.
Si assisterà a un vivace dibattito, ma soprattutto sarà la prima uscita ufficiale e pubblica di una concezione già radicata all’interno del movimento di Iannone e palesata dalle sue azioni politiche di forte impatto mediatico.
ma non siete voi quelli che volete la controparte di solito? e com'è che non vi state già parando il culo per l'aggressione a Schinaia?
RispondiEliminaVedi, sei talmente chiuso nell'ottica antagonista del trovare "il male" ad ogni costo che non riesci ad accorgerti che il contraddittorio è in realtà presente. Se l'argomento è "destra sociale-destra radicale ed estremocentroalto" che senso avrebbe chiamare qualcuno totalmente esterno a tale "etichetta"? Il contraddittorio è presente: abbiamo infatti da una parte appartenenti ad una destra più o meno moderata quali Mariotti e Miglioranzi e dall'altra chi di questa ottica se ne vuole liberare, ovvero Iannone.
RispondiEliminaEt voilà spiegato l'arcano.